Mizar Torino- Agenzia delle Dogane: Telematizzazione Accise oli
A seguito dei controlli effettuati dall’Agenzia delle Dogane ai sensi dell’art. 18 del T.U.A. nei confronti degli operatori che importano beni contenenti oli lubrificanti da Paesi Ue , è emersa, spesso, la non conoscenza e, quindi, la violazione della normativa e degli obblighi che ne derivano. Poiché vale il noto principio “ ignorantia legis non excusat ”, sono state applicate
le sanzioni previste dall’art. 40 del T.U.A.
Per quanto riguarda l'importo da versare, che dal 26 settembre 2009 corrisponde a 750 €/ton di olio lubrificante immesso in consumo (cfr. D.L. 135/09), si deduce che, nella generalità dei casi, non si tratta di cifre rilevanti, a differenza delle sanzioni applicabili per la violazione della normativa.
Le conseguenze sono infatti molto gravi: l'art. 40 del D. L.vo n. 504/1995, impone che "è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, non inferiore in ogni caso a euro 7.746," chi sottrae con qualsiasi mezzo gli oli minerali (ed alcune tipologie di sinteticii contenenti PAO) all'accertamento o al pagamento dell'accisa.
Considerando quindi delle significative conseguenze derivanti da tale violazione si auspica una maggiore attenzione da parte degli operatori nel valutare attentamente il possibile campo di applicazione dell’accisa sugli oli lubrificanti.
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